In questo periodo di Didattica a distanza, noi insegnanti abbiamo un ruolo ancor più importante che non riguarda soltanto il trasferimento del sapere ai nostri ragazzi mediante il metodo induttivo, ma la consapevolezza di essere “maestri di vita” creando un clima di fiducia, instaurando un tipo di relazione empatica ed imparando ad ascoltare lo studente.

Mi ritengo fortunata perchè con la mia 2B “siamo un’isola felice”, questi ragazzi sono educati, hanno voglia di imparare, sono collaborativi, resilienti, interessati, vogliono fare i meet, oltre che vedere le mie video lezioni registrate, mi dicono sempre: “grazie prof di quello che sta facendo”.
Anche se oggi siamo distanti, dietro a uno schermo, siamo ugualmente vicini per abbracciarci più forti domani.
Monica Biagini 😉
Nonostante la distanza i professori riescono sempre a far sentire il loro calore fin da qui
RispondiEliminaNonostante a primo impatto potesse sembrare difficile andare avanti col proseguimento scolastico, i professori fin da subito sono riusciti ad adattarsi e soprattutto a farci adattare noi studenti.Ritengo sia una delle cose più importanti perché facendoci sentire a nostro agio è il primo passo per poter riuscire tutti insieme a non sconfortarci e anzi, ad avere sempre più voglia di imparare e lavorare nonostante la distanza!
RispondiEliminaMalgrado questo periodo di isolamento dagli altri, i nostri insegnanti fin da subito sono stati molto disponibili proseguendo con il programma e ci hanno aiutato in questo momento di difficoltà.
RispondiEliminasento un valido aiuto dai nostri professori e quindi gli ringrazio nonostante manchi comunque la presenza fisica.
RispondiEliminaSiamo in una situazione difficile per tutti ma in questo periodo i professori stanno lavorando per noi per farci imparare cose nuove anche se con difficoltà perché non è semplice lavorare a distanza ma loro ci provano ed è questo che ci fa venire ancora più voglia di imparare.
RispondiEliminaLi ringrazio perché ci fanno sentire un pò più felici facendoci sentire uniti.